Non è trascorso molto tempo dal nostro trasferimento ai confini di Vigevano, città in provincia di Pavia, vicinissima al confine piemontese. Le nostre finestre danno sulle risaie, ma non siamo distanti dalla zona commerciale e i servizi. Un luogo strategico quindi, isolato, ma non troppo. La zona è ricchissima di animali, attratti dai campi allagati e i numerosi corsi d’acqua presenti, tra cui il fiume Ticino, e dal parco protetto che, tramite paludi e fitti boschi, si estende ed est e ad ovest delle sue sponde. Il Parco del Ticino, infatti, è un oasi selvaggia e un paradiso per la fotografia naturalistica. Fortunatamente da qui non mi ci vuole molto per raggiungere il parco e il suo fiume. E’ proprio lì che ho deciso di testare i muscoli della mia nuova macchina fotografica, la Nikon D810, che qui ho abbinato al sempreverde Nikon 14-24. Era il 13 maggio e le condizioni di luce erano eccellenti, favorendo l’ottima resa delle immagini, qui presentate in sequenza temporale, un po’ prima e poco dopo il tramonto. Buona visione!
La seconda e la terza immagine sono pressoché identiche per quanto riguarda la composizione (salvo un leggero spostamento delle nuvole), ma differiscono nei colori. Belle entrambe, pubblicate entrambe. La prima è invece la mia preferita; il sole (a stella, grazie alla chiusura del diaframma) che ritorna dopo una giornata dietro le nuvole scure e illumina le punte degli alberi è un colpo (bel colpo) al cuore. Credo una delle combinazioni meteo più gradevoli agli occhi, che ho accolto e vissuto più che volentieri. Tornando alla Nikon D810, questa non ha sicuramente bisogno di recensioni (ce ne sono tante in rete), ma solo di essere utilizzata, data la qualità incredibile delle immagini che cattura. Ci vediamo quindi presto con altre fotografie di questa splendida macchina. Ciao!