Kenya 2021, i parchi (con Sony Alpha 7III e Sony FE 200-600mm f/5.6-6.3 G OSS). Parte 1

Ciao! Di nuovo qua, a pochi giorni dal mio ultimo articolo sul Sud Italia, stavolta con il reportage del viaggio più inaspettato che mi sia capitato. Già, perché tutto è nato e si è concluso nel mese di agosto; in trenta giorni, infatti: l’idea è passata dalla mia testa, vi è poi entrata e stabilita, ho richiesto e ottenuto un nuovo passaporto, poi voli, visti, tamponi e altre scartoffie per potersi spostare fuori continente in questo periodo delicato. Infine il viaggio e il rientro i primi giorni di settembre. Di fondamentale importanza per il concretizzarsi del viaggio è stato l’amico Federico, che mi ha motivato e fornito i giusti contatti. Ringrazio inoltre Marina e le mie guide Carlos e Ali per la compagnia e l’organizzazione in Kenya. Ah, a proposito, Carlos e Marina gestiscono anche un B&B e un ristorante a Watamu. Rispetto al “contenuto” del viaggio meglio lasciare spazio alle immagini, accompagnate da qualche descrizione.
Questa raccolta iniziale è dedicata alle prime ore di ambientamento in Kenya e ad alcuni degli incontri con la fauna durante i sei giorni di safari. Seguiranno una o due parti simili e un’ultima galleria speciale dedicata alla strada. Buona visione!

Attrezzatura: Nikon D810, Nikon 50mm, Nikon 14-24mm, Tamron 70-300mm, Sony Alpha 7III, Sony 200-600mm.

Aeroporto Internazionale Hamad, Doha, Qatar (2021)
Aeroporto Internazionale Hamad, Doha, Qatar (2021)
Aeroporto Internazionale Hamad, Doha, Qatar (2021)
Nairobi, Kenya (2021)
Subito un problema tecnico, Nairobi, Kenya (2021)
L’attesa per la ripartenza, Nairobi, Kenya (2021)
L’attesa per la ripartenza continua, Nairobi, Kenya (2021)
Si riparte con l’immancabile compagno di viaggio, Kenya (2021)
Nairobi, Kenya (2021)
Fuori città. Scampare al traffico di Nairobi è impossibile, per uscirne ci vogliono ore. Kenya (2021)
Anche in campagna non si scherza… Kenya (2021)
Stoffe Masai, Kenya (2021)
Per le strade si vende di tutto, Kenya (2021)
Il cimitero dei rinoceronti, riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021). Questa riserva pianeggiante situata a 2000 m s.l.m. ospita gli unici due esemplari viventi di rinoceronte bianco settentrionale, oltre al rinoceronti bianco meridionale e al rinoceronte nero. Riabilita e tutela anche lo scimpanzé e ospita la maggior parte della classica fauna africana, compresi i “Big five”.
Rinoceronti bianchi meridionali, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Rinoceronti bianchi meridionali, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Che corno! Rinoceronte bianco meridionale, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Le zebre in Kenya sono come le pecore in Sardegna, ovunque…
…ciò nonostante, le loro trame e i loro comportamenti spesso bizzarri non stufano mai. Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Sciacallo, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Un bel leone a riposo. Non è scontato incontrare leoni e in generale i felini durante i safari, ma è sicuramente più difficile non vederne nemmeno uno. Detto questo, una buona guida è fondamentale per vedere animali non comuni. Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Un bellissimo e simpaticissimo uccello segretario. Le lunghe piume sulla testa, che ricordano quelle nei parrucconi dei segretari inglesi del ‘700, gli conferiscono il suo nome. Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Bufali africani, gran camminatori, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Due bùfaghe dal becco rosso sul dorso di un bufalo, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021). Questi volatili, noti anche come uccelli zecca, trascorrono molto tempo tra il pelo dei grossi erbivori alla ricerca di piccoli insetti, inoltre, tramite piccole lacerazioni fatte col becco sulla pelle degli animali ospitanti, ne succhiano letteralmente il sangue.
Gazzelle di Thompson al pascolo, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Il centro per il recupero e la protezione degli scimpanzé prelevati dalla cattività e dalla minaccia del mercato nero, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021). Qui vivono in un’area recintata di un chilometro quadrato.
In questo periodo non è possibile avvicinarsi al recinto degli scimpanzè in quanto il covid è una minaccia anche per loro. Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021)
Questo invece è il lago Nakuru (1700 m s.l.m.), nella Rift Valley, Kenya centrale. Questo Parco Nazionale, oltra ad essere un paradiso per gli uccelli acquatici, ospita nei dintorni del lago gran parte della fauna africana. Kenya (2021)
Lago Nakuru, Kenya (2021)
Il manto delle zebre risalta in ogni condizione di luce, Lago Nakuru, Kenya (2021)
Impala su zebra, due degli animali più presenti nei parchi del Kenya. Lago Nakuru, Kenya (2021)
Bufalo sotto la pioggia al Lago Nakuru, Kenya (2021)
I boschi che riempiono le sponde del lago ospitano numerosi cercopitechi verdi, molto agili sia a terra che fra gli alberi. Lago Nakuru, Kenya (2021)
Gli alberi non sono solo la casa dei primati al Lago Nakuru. Qui un’aquila pescatrice. Kenya (2021)
Pellicani in un particolare scenario, Lago Nakuru, Kenya (2021)
Aquila rapace, Lago Nakuru, Kenya (2021)
Impala a ridosso della boscaglia, ambiente a loro molto gradito, Lago Nakuru, Kenya (2021)
Con questo bel momento tra babbuini salutiamo il Lago Nakuru. Kenya (2021)
Masai Mara, il parco dei parchi! Questa riserva infinita al confine con la Tanzania è celebre soprattutto per la “grande migrazione” di gnu e zebre (ma non solo), che si spostano massivamente e continuamente dal Serengeti, in Tanzania, al Masai Mara, e viceversa, in cerca dell’erba più fresca. La quantità di animali avvistabili, dunque, è impressionante, inoltre la presenza di molti erbivori attrae anche molti carnivori…
Il Serengeti e il Mara sono quindi un unico ecosistema, esteso però in due stati. Masai Mara deve il suo nome al popolo Masai, che abita la contea, e al fiume Mara, famoso lo spettacolare attraversamento delle sue acque da parte degli gnu. I mesi di luglio e agosto sono i migliori per osservare le grandi mandrie al Masai Mara. Kenya (2021)
La grande migrazione, Masai Mara, Kenya (2021)
Coppia di leoni, Masai Mara, Kenya (2021)
Un’antilope alcina in posizione strategica di mezzogiorno, Masai Mara, Kenya (2021)
L’acacia della savana è iconica di questi luoghi. Possono essere gli unici alberi presenti in distese di decine di chilometri. Masai Mara, Kenya (2021)
Vicino ai corsi d’acqua la vegetazione pullula e questo piace agli elefanti, Masai Mara, Kenya (2021)
Ecco, appunto. Elefante in cerca delle migliori foglie del Masai Mara, Kenya (2021)
Trovate! Masai Mara, Kenya (2021)
Elefanti africani, Masai Mara, Kenya (2021)
Un facocero in allerta per i suoi piccoli, Masai Mara, Kenya (2021)
Due femmine di struzzo in competizione allo scopo di attrarre l’attenzione di un maschio nei paraggi, Masai Mara (2021)
La danza continua, Masai Mara, Kenya (2021)
Alla fine il grosso maschio sceglierà lei, Masai Mara, Kenya (2021)
Un classico, Masai Mara, Kenya (2021)

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ILLUSION TRIO
Tre delle mie immagini preferite del viaggio che rappresentano un’illusione ottica.

Zebra crossing, Masai Mara, Kenya (2021). Quando ho scattato questa foto ero sicuro che le zebre fossero due, poi, riguardandola, ne ho notata un’altra in questo intricato gioco ad incastri!
La stampa di questa foto è disponibile QUI nel mio negozio online.
Il Conte Dracula, Masai Mara, Kenya (2021). Questo semplice scatto da dietro di un marabù ci dà l’impressione di avere a che fare con un inquietante vampiro…
Il nodo, Amboseli National Park, Kenya (2021)

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Un covo di leoni a riposo, Masai Mara, Kenya (2021). La maggior parte dei felini preferisce oziare durante il giorno e dedicarsi alla caccia di notte.
Un grande maschio in tutta la sua eleganza, Masai Mara, Kenya (2021)
Leopardo al tramonto, Masai Mara, Kenya (2021). Non è semplice avvistare un leopardo durante i safari, dunque mi ritengo fortunato ad averlo incontrato il secondo giorno; l’unico problema è che è rimasto con la testa fra le foglie per tutto il pomeriggio. Magicamente, appena prima di aver deciso di rientrare all’alloggio per la tarda ora, ha cambiato posa incantandoci con tutto il suo splendore.
Il Labirinto. Restiamo sugli alberi con questa aquila pescatrice che ha intricati gusti in quanto a residenza. Amboseli National Park, Kenya (2021)
Come suggerisce un’amica, lo “skyline” tipico della savana. Masai Mara, Kenya (2021)


La prima parte si conclude qui, ci vediamo presto con la seconda. Grazie della visita!

Vi ricordo che è possibile effettuare una donazione tramite il bottone in fondo alla pagina, ciao!

Foto di copertina: Rinoceronte bianco meridionale e Monte Kenya sullo sfondo, Riserva di Ol Pejeta, Kenya (2021).

Author: Marco Zaffignani

4 thoughts on “Kenya 2021, i parchi (con Sony Alpha 7III e Sony FE 200-600mm f/5.6-6.3 G OSS). Parte 1

  1. Il Kenya si presta per scattare foto bellissime, ma la tua bravura nel saper cogliere l’attimo è stupefacente!
    Grazie Marco per averci scelto per questa tua prima esperienza in Africa.
    Marina e Carlos

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