Ciao, prosegue la serie “Le mie preferite, inedite” con una sequenza di immagini rimaste al di fuori dei miei racconti. Alcune di queste sono per me epiche e meritano di far parte di questo sito.
Grazie della visita. Commenti, apprezzamenti e condivisioni sono graditi. A presto!
Foto di copertina: Le Tre Cime di Lavaredo (BL, TN) (2018). Nel tardo pomeriggio, ad ottobre. A margine di una rimpatriata tra amici.
Io sono uno che si alza ogni giorno, estate o inverno, alle cinque del mattino; abitudine che viene fin dalla lontana giovinezza. Non solo non mi pesa, ma mi è ormai indispensabile, perché vi sono momenti del giorno che ragalano emozioni uniche, in termini di colori, profumi, voci, umanità, suoni, inesistenti in altri momenti. Quindi le ore perse in sonno e in attesa, ad orari incomprensibili per la maggior parte delle persone, in realtà vengono restituite abbondantemente in termini di “conoscenza” della realtà e di noi stessi.
A me fa ridere quando sento dire ad alcune persone che, in vacanza in Grecia, passavano la notte senza dormire, per vedere l’alba e concluderne la visione con un appaluso collettivo. Lo si può benissimo fare anche in Italia, senza imbarcarsi in un viaggio in Grecia. Io, a Santa Teresa di Riva, ho visto alle cinque di mattina arrivare le barche dei pescatori con i pesci che guizzavano dentro la rete e le loro voci cadenzate rotte dallo sforzo nel tirare le reti in spiaggia; e il sole sorgere, come un grande calice, dal mare dalla punta estrema della Calabria. Ed ho visto dalla spiaggia di Santo Saba di Villafranca Tirrena, spuntare le cime delle isole Eolie immerse nei mille colori rossastri della luce del tramonto.
Marco, avviamo una campagna per invitare tutti i giovani ad alzarsi alle cinque del mattino…! La rivoluzione inizia anche da lì!
Grazie per le foto e per le emozioni e per la tua ricchezza che si indovina e traspare da ogni tuo scatto.
Grazie ancora per i tuoi apprezzamenti Devo dire che personalmente trovo molto piacevole, per quanto riguarda le foto all’alba, alzarmi (anche se faticosamente a volte) col buio e muovermi verso l’obiettivo senza che vi sia nessuno in giro, portando a termine lo scatto quando le persone stanno per mettersi in moto. Insomma, mi piace muovermi nella notte, ma riposato. E solitamente seguono delle colazioni da affamato, che reputo le migliori!
Inoltre sì, il mondo è più bello quando la luce ambientale si fa più tenera. Ciao!